1. Partiamo dai fondamenti: se dovete percorrere dei percorsi brevi e la strada ve lo consente, scegliete la bicicletta o i mezzi pubblici. Il motore, quando è ancora freddo, consuma una quantità di carburante superiore a quella che adopera poi una volta avviato il tragitto. Questo significa che per i percorsi brevi si finisce per consumare più carburante. Scegliendo un mezzo alternativo aiuterete non solo l’ambiente ma anche il vostro portafoglio e la vostra salute.
2. In caso di sosta prolungata spegnere il motore o posizionare il cambio in folle. Se la vostra auto rimane ferma per oltre un minuto con il motore acceso consuma più carburante di quanto è necessario per accenderla. In 10 minuti la vostra auto consumerà 130 cm3 di carburante.
3. Evitate di accelerare o frenare continuamente: una velocità moderata e costante consente di mantenere sotto controllo i consumi. La guida a singhiozzo fa consumare più carburante mentre una guida a velocità costante vi permetterà non solo di risparmiare benzina ma anche di ridurre l’usura di freni e pneumatici.
4. Ricordate inoltre che più gli pneumatici sono sgonfi maggiore sarà la superficie di attrito con la strada e l’usura della gomma stessa. Cercate di controllare la pressione degli pneumatici almeno una volta al mese.
5. Pulite il filtro dell’aria: se sporco, può essere una fonte di dispersione del carburante e cambiate l’olio alle scadenze previste: se troppo usato, incide negativamente sul consumo di carburante.
6. Mantenete leggera la vostra auto: bagagli dimenticati e inutili aumentano il peso e i consumi.
7. Mantenete il motore a un basso regime di giri e prestate attenzione quando cambiate la marcia: cambiarla già a bassi regimi vi consentirà di consumare meno carburante.